Curiosità e Tipicità
![Enogastronomia]( "Enogastronomia")
Enogastronomia
Terra di grandi vini e di sapori inconfondibili, la Val Nure-Val Chero conquista anche a tavola con un'eccezionale varietà di piatti e prodotti tipici.![Religione, Storie e Leggende]( "Religione, Storie e Leggende")
Religione, Storie e Leggende
Apparizioni Religiose, curiosità, fantasmi e simpatici aneddoti che caratterizzano la storia del nostro territorio.![Personaggi]( "Personaggi")
Personaggi legati a Val Nure e Val Chero
Luchino Visconti, Nello Vegezzi, Luciano Ricchetti, Paolo Perotti, Cristoforo COlombo, Stefano Bruzzi: alcuni dei personaggi che sono legati alla Val Nure.![Flora]( "Flora")
Flora tipica della Val Nure e della Val Chero
Nelle nostre valli la flora varia con il variare del paesaggio, e va dalle rigogliose foreste dell'appennino ai pascoli della pianura caratterizzati da diverse specie di foraggio.![Fauna]( "Fauna")
Fauna in Val Nure e Val Chero
In Val Nure e Val Chero troviamo una notevole varietà di specie animali, dovuta principalmente alle grandi differenze nel paesaggio e nel clima tra le zone di pianura e quelle di montagna.
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Macelleria e salumeria di Carpaneto - IAT Diffuso Val Nure e Val CheroSpecializzata nella macellazione di scottone di qualità ma anche nella produzione di ottimi salumi e di numerosi piatti pronti a cuocere come hamburger, tagliate, ariste, arrosticini, spiedini e un intero reparto dedicato alla rosticceria-
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![La Valle dei pittori]( "La Valle dei pittori")
Forse pochi lo ricordano ma la Val Vezzeno, una valletta tranquilla ma ricca di suggestioni, è stata spesso scelta da artisti famosi per riposare o trarre ispirazione ....![La bella Rosania]( "La bella Rosania")
Il fantasma del castello di GropparelloC'è chi giura di avere sentito la sua voce, chi di avere visto la sua esile, diafana figura confondersi con la luce della luna sugli spalti del castello...![Le Maschere Piacentine]( "Le Maschere Piacentine")
Fondamentalmente ci sono quattro maschere piacentine, Tullein e Cesira in città, Vigion e Lureinsa in campagna. Rappresentano il temperamento dei nostri vecchi, astuti e furbi forse ma in fondo simpatici.
Giuseppe "Beppe" Gabbiani, pilota automobilistico che ha gareggiato anche in Formula 1, è originario di Podenzano dove la famiglia possedeva un'importante azienda.
Georges Cogny, francese di nascita ma farinese per amore, portò in Val Nure la nouvelle cuisine adattandola alle materie prime del territorio piacentino.
Una scheda a cura dell'ornitologo Marco Mastrorilli. Ascolta l'audio con il "churring".Il torrente Nure nel tratto tra Ponte dell’Olio e Podenzano assume caratteri ambientali che costituiscono lo “scenario” perfetto per accogliere un animale che possiamo chiamare “il fantasma del fiume": il succiacapre.
Alla scoperta di un uccello raro e molto particolare che si può osservare nel Nure con una scheda dell'ornitologo Marco Mastrorilli.
Paolo Perotti, uno dei più apprezzati scultori contemporanei, è vigolzonese d’adozione: da diversi anni vive in Val Nure dove prosegue la sua produzione artistica.
Giovanni Rossi, industriale e uomo sensibile alle istanze sociali del suo tempo, era originario della Val Nure, territorio che deve a lui molta parte del proprio sviluppo.
Sacerdote, storico, giornalista e docente universitario, don Franco Molinari era originario di Vigolzone.
I due imprenditori vigolzonesi, fondatori dell’omonima società, hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo della meccatronica piacentina.
L’artista Nello Vegezzi, una delle figure più originali e stimolanti del panorama culturale piacentino del secondo Novecento, visse a lungo nella casa di famiglia a Turro di Podenzano.
L'ultima specialità, in ordine di tempo, ad aver ottenuto il riconoscimento De.Co. Il segreto della su bontà sta nella preparazione artigianale e nell’utilizzo delle patate di Mareto.
La Cappella dell'Apparizione è stata fatta costruire nel 1954 in località i Frati, nei pressi dell'ex prigione mandamentale, per ricordare l'apparizione della Vergine del 1496.
Luchino Visconti era il quartogenito del duca Giuseppe Visconti di Modrone (il creatore di Grazzano) e di Carla Erba, proprietaria della più grande casa farmaceutica italiana dell’epoca.
Nel 1961, il piccolo paese di San Damiano nel comune di San Giorgio Piacentino salì all’onore delle cronache in seguito alla presunta apparizione della Madonna a una contadina, la signora Rosa Quattrini.
Nel 1496 la Madonna apparve a una pastorella presso una quercia sul Colle dei Frati vicino a Bettola. La notizia dell'apparizione determinò la nascita di un vastissimo e sentito culto popolare.
Lo stemma di Grazzano è una prova del sense of humour del suo ideatore, il Duca Giuseppe Visconti.
Un Unione dei Comuni ante litteram, che ci racconta dello spirito indipendenti delle genti della media e alta valle del Nure.
Bettola e i Bettolesi da sempre rivendicano i natali del grande navigatore Cristoforo Colombo.
L'arteria commerciale che collegava la pianura padana con la Liguria passava in Val Nure, quasi ricalcando il tracciato del torrente. Il nome Bettola testimonia il grande passato commerciale del paese.
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