La Via del Pane e la Via dell’Olio
La via di Genova di Val Nure era la più importante arteria commerciale che fin dal 1300 collegava l’Emilia con la città ligure.
In una posizione strategica lungo questa via sorgeva Bettola, che era la sede privilegiata degli scambi commerciali tra i mercanti piacentini (che offrivano principalmente cereali) e quelli genovesi (che portavano l'olio d'oliva).
Quest'asse commerciale denominato anche "Via del Pane" per i liguri e "Via dell'Olio" per i piacentini seguiva in gran parte l'andamento del fiume Nure sino a Farini, quindi risalendo il versante montuoso giungeva a Centenaro e scendeva dalla parte opposta a Ferriere. Da qui in poi si procedeva per un breve tratto all'incirca sullo stesso tracciato dell'attuale rotabile fino a Selva di Ferriere, dove iniziava l'ascesa verso il passo del Crociglia e verso il successivo passo del Bocco che aprivano la strada verso S. Stefano d'Aveto.
A partire dalla metà del Quattrocento l’abitato di Bettola crebbe proprio come luogo di sosta sulle rotte commerciali tra Piacenza e Genova. Il toponimo del resto testimonia queste vicende storiche: il termine "bettola", anche nell'italiano moderno, indica l'osteria, ed in questo caso l'osteria era il luogo di sosta ed il posto tappa per coloro che salivano o scendevano lungo la vallata.