Istituzione Giuseppe Visconti di Modrone
La creazione del borgo di Grazzano Visconti aveva, nelle intenzioni del Conte Giuseppe, soprattutto una finalità filantropica. In un'epoca in cui le classi più umili non potevano certo permettersi di dare ai bambini un'istruzione, il conte creò a Grazzano quella che può essere considerata come una scuola professionale ante litteram, e che prevedeva dei corsi per l'istruzione agricola e una scuola per l'artigianato artistico.
Tra i corsi istituiti nel corso degli anni, larga eco ebbe il corso di disegno e intaglio del legno, voluto da donna Carla Erba, moglie del Conte Giuseppe.
Le lezioni erano frequentate da un centinaio di allievi. A fine corso seguiva una mostra degli oggetti prodotti.
Da questa scuola sono usciti gli artisti/artigiani che in seguito hanno aperto le loro attività commerciali nel borgo di Grazzano. Alcuni discendenti di questi operano ancora nelle botteghe che vendono principalmente oggetti di ferro battuto e mobili intagliati in legno.