Ponte dell'Olio
UN PO' DI STORIA
Un paese dalle antiche origini, lambito dalle acque del
fiume, si inserisce in uno sfondo dominato da colline ricche di vigneti. Incastonato
tra il corso del fiume e le colline, ad un`altitudine di poco più di 200 mt.
s.l.m., si trova Ponte dell`Olio. L'antica denominazione Ponte Albarola, cambiò
in quella attuale quando il paese assunse una funzione importante di mercato e
magazzino dell'olio ligure. Dal 1806 è sede comunale.
COSA VEDERE?
Appena superato il fiume, ad accoglierci è la storica Chiesa di San Giacomo, edificio medievale che vanta al suo interno un altro importante monumento, l'Organo di Antonio Sangalli.
A fianco della chiesa si trova la bella torre campanaria, settecentesca, e, poco oltre, sulla destra, il palazzo che fu sede del comune, con la Torre dell'Orologio, opera più tarda, realizzata nel XIX secolo.
Di antica origine anche l'Oratorio di San Rocco, mentre le Fornaci costituiscono un importante esempio di archeologia industriale. Poco lontana dal centro Villa San Bono, celebre per aver ospitato Carolina di Brunswick.
L'aspetto prevalentemente collinare, il rilievo maggiore è quello di Monte Santo con i suoi 677 mt., invita a scoprire il territorio anche passeggiando a piedi, a cavallo, o in mountain bike.
Le schede di seguito forniscono un approfondimento di quanto citto sopra.
La chiesa parrocchiale di San Giacomo a Ponte dell’Olio custodisce uno degli organi più importanti della Val Nure, realizzato da Antonio Sangalli nel 1860.
La chiesa, riedificata nel 1272 come segnalato da un’epigrafe all’esterno del sagrato, conserva al proprio interno un pregevole organo realizzato dal maestro Antonio Sangalli.
Nel centro abitato di Ponte dell’Olio, alla sommità di una salita, si trova Villa San Bono, costruita nel XVIII secolo con annesso oratorio.
Restaurato di recente dal Comune, il complesso monumentale delle fornaci di Ponte dell'Olio fu realizzato a partire dal 1890 dall'Azienda Calce Val Nure per la produzione di calce viva da costruzione.
L'imponente costruzione nel grazioso borgo medievale di Riva
Il castello, posto sulla sponda orientale del torrente Nure, occupa una posizione bella e strategica che in passato permetteva di controllare la strada della Val Nure.
La fortezza, che oggi ospita un'azienda agrituristica, domina l'antico borgo di Fulignano.
Il castello, costruito in posizione strategica, domina la Val Nure e la Val Riglio.
Il fortilizio, costruito con funzioni difensive nel medioevo e reso ancor più possente per volere di Gian Galeazzo Visconti, divenne nel Settecento residenza estiva dei Salvatico.
Il primo nucleo del castello fu probabilmente una torre costruita intorno alla metà del XIII secolo, durante la signoria dei Confalonieri. Attualmente di proprietà privata è visitabile solo in occasioni particolari.