Antiche Fornaci a Ponte dell'Olio
Restaurato di recente dal Comune, il complesso monumentale delle fornaci di Ponte dell'Olio fu realizzato a partire dal 1890 dall'Azienda Calce Val Nure per la produzione di calce viva da costruzione.
Risale infatti a quest'epoca la prima fornace a pianta circolare con quattro camere da fuoco, costruita dall'impresa di Emilio Rossi, padre di Giovanni, futuro fondatore della "Industria Cementi Giovanni Rossi". Fu sempre Emilio Rossi a decidere il successivo ampliamento dell'impianto, che fu periodicamente rivisto fino agli anni venti, quando si completarono altre fornaci per un totale di cinque fusti complessivi. Il complesso all'epoca ospitava anche un forno da pane a disposizione dei dipendenti dell'azienda.
Le fornaci producevano calce viva a ciclo continuo mediante la cottura del carbonato di calcio che proveniva in decauville (vagone ribaltabile) via binario e teleferica dalle cave di Cà Dario e Teglio.
Il processo produttivo prevedeva il continuo caricamento dall'alto, per cui il decauville con il materiale di cava veniva sollevato tramite i montacarichi al piano alto e da qui venivano riempiti i fusti a strati successivi di carbonato di calcio e di carbone fine combustibile.
La combustione era alimentata continuamente per cuocere il sasso di calce, mentre al piano interrato gli operai scaricavano il materiale cotto estraendo la calce viva che veniva immediatamente immagazzinata nei depositi adiacenti.
Nelle fornaci di Ponte dell'Olio si produceva calce da costruzione di ottima qualità che veniva venduta soprattutto in Piemonte.
Le antiche fornaci si possono visitare durante le principali manifestazioni organizzate dal Comune di Ponte dell'Olio.
Info e contatti: 0523 874411
Fonte: "Ponte con Piacere", pubblicato dal Comune di Ponte dell'Olio nel 2008. Testi di Lucia Cerri.