UN PO' DI STORIA
Posto fra il Nure e le prime colline Vigolzone è un importante centro della provincia di Piacenza rinomato per la produzione di vini, presenta un aspetto moderno, ma racchiude nel suo centro testimonianze d’epoca medievale.
Stando ai ritrovamenti archeologici, Vigolzone ha un'origine antica: il nome del capoluogo "Vicus Ultionis" significherebbe infatti villaggio della vendetta con riferimento alla battaglia del Trebbia del 218 a.C., battaglia che segnò la vittoria di Annibale su Scipione.
L`attuale castello del capoluogo risale al 1330 e si deve a
Bernardo Anguissola, signore della valle, generale della cavalleria al servizio
di Galeazzo Visconti. Gli Anguissola tennero l`investitura di Vigolzone fino
all`Ottocento.
Nel 1806 nacque il Comune di Vigolzone, all'epoca annesso al Dipartimento del Taro, sotto Napoleone.
La tradizione gastronomica locale e piacentina fa risalire l’origine del tortello con la coda proprio a Vigolzone, prodotto che di recente ha ottenuto la De.Co. e che ogni anno a luglio viene celebrato con una festa gastronomica e danzante che richiama migliaia di visitatori, nelle calde serate estive.
COSA VEDERE?
Il Castello è residenza privata, ma le sue torri si possono ammirare in lontananza, e tutt`intorno si possono osservare altri edifici antichi, recuperati ad abitazioni private. Proprio nella bella e raccolta piazza del castello si svolgono d`estate diverse manifestazioni teatrali e musicali, ed è possibile in quelle occasioni visitare l`Oratorio. Pochi passi più in là si raggiunge la singolare Chiesa di San Mario e Giovanni Battista, edificio moderno che conserva al suo interno interessanti opere d`arte.
Le colline, coltivate a viti, sono un ottima idea per un breve trekking con possibilità di sosta in una delle numerose cantine che offrono possibilità di merende o degustazioni:
- Cantine Romagnoli
- La Tosa - con Museo della Vite e del Vino
-Villa Barattieri