Castello di Altoè
Non ci sono documenti relativi all'origine dell'edificio: le prime notizie certe ci riportano al 1385 quando era di proprietà dei Salimbene. Nel 1440 Filippo Maria Visconti lo concesse a Niccolò Piccinino e poi ai suoi figli.
Ritornato in possesso dei Salimbene fu alienato ai Tedeschi. Nel 1650 Ferrante Anguissola ottenne il titolo di Conte di Altoè. Da allora la proprietà del castello è sempre rimasta agli Anguissola.
L'edificio deve il suo aspetto attuale agli interventi di fine Ottocento, diretti dall'architetto Angelo Colla. E` un edificio in pietra e cotto, a pianta rettangolare, munito di torrre merlata alla ghibellina.