La mariola (presidio Slow Food) è un salume tradizionale dell’Appennino piacentino realizzato con le parti nobili del maiale.
In media e alta Val Nure, in particolare nel territorio comunale di Farini, viene prodotto fin dal Quattrocento.
Si tratta di
una specialità che affonda le proprie radici nella cultura contadina dove era il salame che veniva consumato per ultimo, di solito in occasione delle feste natalizie.
Il nome mariola significa “tasca nascosta” e deriva dal budello in cui viene insaccata la carne, budello che è ricavato dall’intestino cieco del suino e che ha la forma di una tasca. Poiché è molto spesso, questo involucro consente una stagionatura di 6-10 mesi che conferisce alla mariola un gusto marcato e deciso e profumi concentrati e saturi.
La lunga stagionatura necessaria ad affinare il prodotto fa della mariola un salume difficile da realizzare, e quindi molto raro.