Castello di Montanaro
Il castello medievale è citato nel 1395 fra le proprietà del monastero di San Savino di Piacenza.
In seguito appartenne a diverse famiglie nobili: Cossadoca, Da Rizzolo, Dal Pozzo, Portapuglia. Fu parzialmente ricostruito nel 1692 dai conti Marazzani, e in seguito fu trasformato in villa residenziale.
Nel 1799 fu utilizzato dalle truppe austro russe del gen. Suvarov. Nel Novecento ospitò prima i ragazzi della Gioventù Italiana del Littorio, e poi quelli del brefotrofio provinciale.
Il castello, a pianta rettangolare, nonostante la trasformazione in senso residenziale presenta, ancora ben evidenti, i caratteri legati all'originaria funzione difensiva: mura possenti e robuste torri squadrate agli angoli.
Un timpano triangolare movimenta la facciata sul lato dell'ingresso.